Caos societario, riecco Cuccu

Prima vediamo di elencare gli eventi susseguitesi in questi pochi giorni, visto che c'è un gran rischio di fare confusione. Primo, la crisi del Grifo è continuata nonostante il cambio di allenatore, ovvero alle precedenti sconfitte si sono sommate le ultime, culminate in una nuova disfatta interna contro gli arancioni della Pistoiese. In seguito a tale andamento, francamente umiliante per il Perugia, il presidente Pierangelo Silvestrini ha rassegnato le dimissioni. Il cda societario le accetta e decide di richiamare in squadra il mister esonerato appena 2 settimane prima, Antonello Cuccureddu, e di rispedire il suo sostituto Matrecano alla guida della formazione Berretti. Infine, con ogni probabilità la carica di presidente verrà affidata a breve al socio di minoranza (ma chissà che in questi giorni non abbia acquistato parte delle azioni dei Silvestrini) Enzo Di Marzo.

L'intreccio, in stile dinasty, lascia trasparire una forte situazione di instabilità a livello societario. Se sono bastate due partite perse perché Matrecano perdesse la fiducia che la società gli aveva accordato, a questo punto mi chiedo se davvero siano state seguite la indicazioni del giovane tecnico per completare le operazioni di mercato. L'allontanamento di Cuccureddu, avvenuto durante le ultime fasi del calciomercato, potrebbe anche essere avvenuto per divergenze tra il tecnico ed il 26° presidente dell'Associazione Calcio Perugia, che da solo avrebbe preso la decisione dell'esonero. Non mi spiego altrimenti questa girandola di avvenimenti in così pochi giorni.

Mi auguro che un domani Totò Matrecano, che forse non meritava un simile trattamento, torni ad allenare con successo il Grifo: un uomo con un cuore come il suo oggi non l'abbiamo di certo in squadra, ma se posso permettermi di fargli una piccola critica, l'ho trovato troppo buono nei confronti dei giocatori dell'attuale rosa. Questi indolenti che oggi vestono la maglia del Grifo dovrebbero sottoscrivere, od essere spinti - in quanto tesserati - a sottoscrivere un rigido codice morale.

Ed ora per favore basta coi colpi di scena, che si torni al calcio, e che Cuccureddu si trasformi in sergente per far rendere i nostri giocatori almeno quel poco che valgono.

2 commenti:

Sempavor ha detto...

...sperèm. :)

Melina2811 ha detto...

Non seguo molto il calcio, ciao da Maria

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