E ora il derby dell'Etruria

Dopo Verona attenzione alle provocazioni


Domani sera si disputa al Curi Arezzo-Perugia, il derby principe negli anni '80 quando i 'cugini' della conca ternana latitavano da campionati di caratura nazionale. Tornati in serie B - l'apice della loro storia calcistica - dopo 15 anni, gli amaranto rischiano di uscirne subito via playout, pagando immaturità e l'inesperienza di una neopromossa.
E' inutile aggiungere che dopo i fatti di Verona è importante non cedere alle provocazioni aretine, che, così come all'andata con l'ignominioso striscione contro la memoria di Renato Curi, non mancheranno. Quello che non vorrei sentire domani saranno gli ululati razzisti, e per questo faccio appello a quella che in tempi remoti è stata una Lucumonia ricca di civiltà, e che adesso sembra essere una cittadina in balia di barbari amministratori, incapaci di dotare lo stadio comunale di servizi igienici, se si eccettuano i cessi chimici, probabilmente riciclati dalla manifestazione Arezzo Wave.
Sempre in tema di razzismo - anche verbale - ed in tema di antirazzismo in un certo senso iconoclasta, ma puro e non come operazione di marketing per multinazionali in crisi d'identità, non posso che segnalare l'ultimo articolo di Claudio Cagnazzo, una delle poche voci fuori dal coro del giornalismo in Umbria.


6 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi fa ridere che tu vada in giro a dire "questo blog fa proprio schifo"...:D Il fatto che tu sia perugino mi fa ridere un po' meno, ho dei pessimi ricordi...vabbè.ciao

Angelo ha detto...

se ti avessi fatto piangere me ne cruccerei ancora, ed invece ti ho fatto ridere. credo che tu abbia colto il senso della mia provocazione, e la tua venuta qua ne è la prova.
quanto ai tuoi ricordi perugini, non mi fa piacere che qualcuno associ alla mia città pensieri funesti.

Anonimo ha detto...

Ne cantava anche Patty Pravo "pensiero funesto / nasce un poco di striscio / si potrebbe grattare sulle parti infiammate / meglio non fareeee...."

Anonimo ha detto...

Scusate ma non ce la faccio a contenermi.......la mia nonnina preferita ha vinto lo scudetto!! Le regalerò un mazzo di crisantemi, una borsa per l'acqua zebrata e un nuovo catetere...Nonostante abbia 3 infermieri odiosi che la controllano non mi delude mai..... lunga vita

Angelo ha detto...

bernacco, mi stupisci sempre di più. quanto alla signora pare che il prossimo anno cambi almeno uno di questi infermieri, se sono vere alcune voci.

Anonimo ha detto...

Ad Arezzo wave non ho cacato tre giorni, c'era una fila di cessi chimici, e ognuno di questi, una volta aperto, ti induceva a richiuderlo alla velocità della luce.
frank
PS
stasera allo stadio ci vengo anch'io...cuntent?

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